Gli Obiettivi di sviluppo sostenibile in mostra in via di Donna Olimpia
In prossimità del 22 aprile, per l’“Earth Day”, la scuola di Via di Donna Olimpia si è aperta alle famiglie, così da consentire agli alunni di esporre e presentare personalmente i diversi percorsi di sensibilizzazione sviluppati nell’anno scolastico in corso sugli Odgs dell’Agenda 2030. Ai pannelli del pian terreno, presenziati dai ragazzi, si sono alternati genitori, parenti ed ospiti che a vario titolo hanno potuto seguire gli argomenti e la loro originale rappresentazione, visionando nell’aula-teatro anche gli obiettivi sviluppati in formato digitale.
I bambini di 1B, per l’obiettivo 15, hanno voluto rappresentare le due parti del globo terrestre: com’è la terra triste e la terra felice, come dovrebbe e potrebbe essere con il contributo di ciascuno. Dopo una ricerca attenta, hanno anche riportato le percentuali dei vari generi di rischio a cui sono esposti gli alberi e gli animali, necessari alla sopravvivenza del genere umano.
Oggetto di interesse di ben quattro classi è stato l’obiettivo 14: la vita nell’acqua da proteggere e preservare nella sua straordinaria varietà; in 2B non solo pesci, ma anche le alghe, l’invisibile plancton e i sempre più pallidi coralli, argomento approfondito in 1A attraverso il testo: “Alla ricerca della stella degli abissi”. La 2A ha esaminato a fondo il discorso sul rispetto dell’acqua per la sua funzione e la 3B ha affrontato in particolare le tematiche collegate all’inquinamento e al riciclo della plastica.
La 3A invece, attraverso la scoperta dei doni e dei tesori della Terra, ha lavorato sul consumo consapevole e responsabile delle risorse per arrivare a conoscere, comprendere ed evitare lo spreco alimentare. Stesso obiettivo, il 12, è stato sviscerato in 5A: gli alunni hanno immaginato e messo su chat, un colloquio tra la Terra ed un bambino, improntato su tutte le problematiche e le emergenze, anche climatiche, strettamente connesse a quelle sociali dello spreco alimentare, con quiz finale sulle abitudini alimentari.
La classe 4A, attraverso delle letture ha esaminato l’ob11 riflettendo su cosa ciascun bambino o adulto, possa impegnarsi e mettere concretamente in atto per vivere in comunità con architetture sostenibili, migliorando ed abbellendo i centri urbani.
In 4B ci si è confrontati in merito all’uguaglianza di genere (ob 5), riscoprendo il diritto di ciascuno a scelte libere, ma consapevoli.
La 5B ha scelto l’obiettivo 16, ricercando pace e giustizia nel quotidiano scolastico, sperimentando fattivamente strategie grazie al circle time e lasciando consigli preziosi in eredità anche a chi frequenterà il prossimo anno scolastico.
Le presentazioni hanno avuto un seguito attento e coinvolto, con un buon numero di visitatori.
La mostra sarà in esposizione ancora per una settimana.